Uno studio di tatuaggi parmense è stato sospeso, con provvedimento immediato del Sindaco, per accertate irregolarità dei Carabinieri del NAS di Parma nel corso di un’ordinaria attività ispettiva.
I militari hanno evidenziato alcune criticità riguardo le apparecchiature di sterilizzazione ed il consenso informato da far sottoscrivere in caso di specifiche patologie del cliente. Sono state, inoltre, rinvenute e sequestrate amministrativamente 27 confezioni di pigmenti e inchiostri prive sia delle informazioni in lingua italiana nell’etichettatura sia della data di scadenza.
Al responsabile, segnalato alle Autorità sanitarie ed amministrative, sono state notificate sanzioni pecuniarie pari a 4.032 euro.