Una denuncia alla Procura della Repubblica e una sanzione amministrativa di 12 mila euro. Tanto è costato al legale rappresentante di un ambulatorio chirurgico avviato e mantenuto in attività senza aver ottenuto la prevista autorizzazione regionale.
Il “salato conto” che il giovane titolare della struttura si è visto presentare, non è che il risultato ottenuto al termine di un’ispezione condotta dal Nas di Roma, impegnato, tra le altre attività, nel contrasto all’abusivismo dell’attività sanitaria.