I Radicali Italiani hanno visitato questa mattina il carcere di Bologna, con una delegazione composta dal segretario nazionale Matteo Hallissey, dal tesoriere Filippo Blengino, dal portavoce di + Europa Bologna Alessio Zini e altri attivisti radicali.
“Le condizioni del carcere di Bologna sono disumane. In questo mese di caldo torrido, non ci sono ventilatori e la struttura è fatiscente, con oltre il 160% di sovraffollamento. Due terzi dei detenuti – dichiara Matteo Hallissey, segretario dei Radicali Italiani – potrebbero usufruire di misure alternative, ma non possono farlo perché sono stranieri senza un domicilio. È una follia”.
“Denunceremo – continua Hallissey – il Ministro Nordio anche per le condizioni di questo carcere, dove sono evidenti situazioni di illegalità. La dignità e i diritti umani sono palesemente violati.”, conclude Hallissey.