Aumento di posti nelle scuole di specialità di almeno 2000 unità, possibilità di assunzione dei medici in formazione nell’ultimo anno di scuola con contratto a tempo determinato da trasformare in tempo indeterminato al momento dell’acquisizione del titolo, con funzioni adeguate al livello di competenze e autonomie raggiunte e tutoraggio garantito dal direttore della struttura di destinazione per il completamento del percorso formativo.
E ancora attivazione del teaching hospital, nuova programmazione del fabbisogno di medici correlata non solo agli aspetti quantitativi ma anche qualitativi, suddivisa per specialità e per Regioni.
Sono queste le principali richieste dell’Anaao Assomed ribadite questa mattina da Pierino di Silverio (Responsabile Nazionale Anaao Assomed-Settore Anaao Giovani) nel corso dell’incontro che si è svolto al Ministero della salute e convocato per cercare soluzioni al grave problema della carenza dei medici che l’Italia sta affrontando negli ultimi anni.
I rappresentati del Ministero presenti all’incontro hanno manifestato interesse per le proposte che l’Anaao Assomed avanza oramai dal 2011 e sottopone alla pubblica opinione e ai ministeri competenti al fine di migliorare l’offerta formativa per i medici italiani.
L’Anaao Assomed esprime soddisfazione per la sensibilità dimostrata dal Ministero e per l’apertura verso la risoluzione delle problematiche correlate alla formazione specialistica e vigilerà sui provvedimenti che il Governo intenderà adottare.