CATANIA – La prima conferenza a Catania organizzata dalla neocostituita associazione CarlottaX – nata in memoria dell’architetto Carlotta Reitano, scomparsa prematuramente nel settembre del 2020 e già presidente della Fondazione degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori del capoluogo etneo – è di respiro internazionale: si è svolta al Palazzo della Cultura con Alessandra Luzzatto di PLP Architecture, offrendo l’opportunità agli architetti e agli studenti etnei di esplorare modelli di progettazione sostenibile in linea con le tendenze attuali, lanciando nuovi impulsi attraverso edifici e spazi urbani d’Europa (e non solo) che grazie alla ricerca, metodi innovativi e integrazione di materiali naturali pongono al centro l’uomo in armonia con il pianeta.
Presenti all’incontro il presidente di CarlottaX Alessandro Amaro, il sindaco del Comune Catania Enrico Trantino, il vice sindaco e assessore all’Urbanistica Paolo La Greca, il presidente dell’Ordine degli Architetti PCC di Catania Sebastian Carlo Greco, la presidente della Fondazione degli Architetti etnea Eleonora Bonanno.
«Da tre anni portiamo avanti l’architettura e la ricerca con due premi internazionali – spiega il presidente Alessandro Amaro – avviamo oggi un ciclo di conferenze con Alessandra Luzzatto, l’ultima presidente di commissione della terza edizione del premio CarlottaXArchitettura. È milanese, lavora in uno prestigioso studio londinese da trent’anni, aprirà gli orizzonti sulla progettazione avanzata realizzata in Europa, Asia, Cina, America. Intendiamo stimolare gli architetti etnei e la città di Catania che hanno tutte le potenzialità per realizzare opere di architettura contemporanea che possono trasformarsi in un volano in grado di attrarre anche investimenti esteri».
«L’approccio life-centric che mette in simbiosi uomo e natura è il focus della maggior parte dei progetti di PLP Architecture – sottolinea Alessandra Luzzatto – dai masterplane ai work-place, l’importante è creare spazi supportati dalla tecnologia e da materiali sostenibili che aiutino a vivere meglio l’uomo in armonia con la natura, come lo scalo verde di Porta Romana. È cambiato il modo di realizzare gli edifici, hanno spazi esterni, aree di benessere, luoghi in cui collaborare, parti pubbliche interne alla costruzione. Sono contenta di essere la prima relatrice di CarlottaX che qui in Italia, a Catania, dare degli spunti mostrando come evolve l’architettura nel mondo attraverso una varietà dei progetti».
«Siamo entusiasti di accogliere eventi di divulgazione di qualità – ha affermato il sindaco di Catania Enrico Trantino – perché sono in linea con la visione dei numerosi concorsi di progettazione che si stanno svolgendo per la città. Attenzione particolare poniamo all’adeguamento al rischio sismico del nostro patrimonio costruito, perché non ancora allineato agli standard. Sono molti i progetti urbani che si vogliono concretizzare, attraverso procedure concorsuali bandite sin dal momento del nuovo insediamento e che continuano a proporsi, ma con scarsa partecipazione dei progettisti del territorio – denuncia il sindaco – invitiamo la platea professionale a non disattendere le gare».
«CarlottaX grazie alla sua attività – ha spiegato assessore all’Urbanistica del Comune di Catania Paolo La Greca – rappresenta una pregiata risorsa per la città di Catania, perché eventi come questi contribuiscono ad ampliare gli orizzonti della progettualità sostenibile che rappresenta l’unico futuro possibile».
Ringraziamo l’architetto Alessandro Amaro e tutto il consiglio direttivo dell’associazione CarlottaX per questo regalo – dice Eleonora Bonanno, presidente della Fondazione Architetti CT – il racconto di una professionista che ha girato il mondo per realizzare grandi progetti di architettura con il suo studio, tutti incentrati sul rapporto con l’uomo e con la natura, ricordando quanto sia fondamentale la sostenibilità nella progettazione».
«Carlotta è stata ed è parte fondamentale dell’Ordine etneo, la nostra comunità di architetti deve molto alla sua tenacia che è tutt’oggi percepibile attraverso lo sforzo dell’associazione a lei ispirata CarlottaX – aggiunge il presidente dell’Ordine degli APCC etneo Sebastian Carlo Greco – Alessandra Luzzato è una grande risorsa italiana che contamina il mondo in collaborazione con il suo studio londinese PLP Architecture, per noi è un privilegio oggi assistere alla conferenza che racconta le loro strategie d’architettura sostenibili d’avanguardia».