“Non ci rassegniamo al muro contro muro che si è creato sulla vicenda di Alfredo Cospito. Occorre compiere atti di puro buon senso nel nome della salvaguardia della vita umana e del diritto. Chiediamo ai parlamentari che hanno potere di ispezione di recarsi a Sassari per verificare di persona la situazione. Chiediamo altresì al ministro Nordio di mandare medici del suo dicastero nel carcere di Sassari per accertare le condizioni di salute di Cospito.
Se tali condizioni fossero incompatibili con il regime carcerario del ’41 bis’ questo dovrebbe essere sospeso immediatamente. Occorre fare di tutto, fino alla fine, per evitare che in Italia si ripetano scenari già avvenuti nelle carceri irlandesi o turche e che andrebbero a generare solamente ulteriore violenza e altri muri di odio e incomunicabilità. Ne va della tenuta democratica del nostro Paese. Anche per questo da qualche giorno sul nostro sito radicali.it è presente un appello al ministro Nordio che è già stato condiviso e inviato via mail da centinaia di cittadini”, lo dichiarano in una nota Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani.
Appello al ministro Nordio: Fuori Alfredo dal 41 bis – Radicali Italiani