CATANIA – Un momento di confronto per analizzare il lavoro svolto negli ultimi 360 giorni dall’attuale Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania, ma anche per raccogliere proposte e indicazioni da parte degli oltre 2mila iscritti. Questo, il contenuto del dibattito che si è tenuto presso l’Hotel Nettuno e che ha visto al tavolo dei relatori il presidente Salvatore Virgillito, Aldo Campo (consigliere nazionale Cndcec), Tito Giuffrida (vicepresidente Odcec Catania), Anna Quattrone (consigliere tesoriere Odcec Catania), Eleonora Contarino (consigliere segretario Odcec Catania) e Simonetta Murolo (consigliere presidente Commissione Pari Opportunità Odcec Catania).
È stata l’occasione per fare il punto sull’attività svolta nell’ultimo anno e indicare i punti su cui verterà la strategia del Consiglio etneo nei prossimi mesi: «Crediamo che per elevare la credibilità della nostra professione serva un confronto costante e costruttivo con gli Enti – ha affermato il presidente Salvatore Virgillito – ma alla base dev’esserci grande preparazione da parte dei professionisti, in linea con le nuove normative sempre in aggiornamento. Per far alzare l’asticella della nostra categoria, il grimaldello deve essere la formazione. A questo proposito abbiamo organizzato diversi eventi e altri ne verranno pianificati nei prossimi mesi».
«Ben 39 sono stati i convegni svolti sotto la nostra presidenza nel 2022, e già 5 quelli previsti nel 2023 – ha dichiarato Anna Quattrone, consigliere tesoriere dell’Ordine etneo – stiamo mettendo in campo tutto l’impegno per realizzare quanto pianificato nel nostro programma. Abbiamo fatto tanto, ma il progetto è molto ambizioso. È stato stilato un calendario della formazione, suddividendo le materie in macro-aree: contiamo di raccogliere le proposte dei nostri iscritti per sostenere i professionisti nelle esigenze quotidiane». Il presidente Virgillito ha ringraziato l’operato di tutti i consiglieri, introducendo l’intervento di Simonetta Murolo e di Eleonora Contarino. «Eventi di questo genere, di natura conviviale, sono davvero importanti in un’ottica di condivisione – ha sottolineato Murolo – quello che ci manca è un luogo d’incontro dove creare relazioni stabili e solide per far crescere la nostra categoria in maniera più coesa. Il ruolo delle pari opportunità è il risultato di un’esigenza sociale di ampio respiro, ma la stessa attenzione dev’essere data ai giovani, al welfare di famiglia e al contrasto della violenza, in particolare quella economica». «Stiamo lavorando alla modifica di due regolamenti – ha continuato Contarino – e poi grazie ad un fondo del PNRR stiamo lavorando al restyling del sito. Vorremmo renderlo funzionale e accessibile a tutti».
Infine è intervenuto il consigliere nazionale Aldo Campo, che ha comunicato ai presenti la linea programmatica intrapresa dal Consiglio nazionale. Proficuo il dibattito, che ha coinvolto parecchi professionisti. In molti, sono intervenuti trasferendo al Consiglio proposte innovative e formulando istanze utili per la professione.