Si celebra oggi il Santo protettore della Polizia di Stato, San Michele Arcangelo. Per l’occasione è stato rinnovato anche il gemellaggio con la Gendarmeria Vaticana, con la quale la Polizia condivide il Patrono.
In Vaticano si è tenuta una santa messa presso l’Altare della Cattedra della Basilica Papale di San Pietro, officiata da monsignor Fernando Vérgez Alzaga, presidente del governatorato della Città del Vaticano, e concelebrata dal coordinatore nazionale dei cappellani della Polizia di Stato don Giuseppe Cangiano, dal vice coordinatore, don Angelo Oddi e da don Nicola Tagliente.
Alla Messa erano presenti il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il capo della Polizia Lamberto Giannini e il vice direttore della Direzione servizi di sicurezza e protezione civile della Città del Vaticano, Davide Giulietti.
La funzione religiosa è stata accompagnata dalle note da musicisti della Banda Musicale della Polizia di Stato, dalla voce del tenore Francesco Grollo e da quelle del coro del Vicariato Vaticano.
Nel corso della celebrazione religiosa sono state lette la “preghiera a San Michele Arcangelo” e la “preghiera del gendarme”.
All’interno della chiesa sono state esposte un’icona raffigurante San Michele Arcangelo e la bolla papale con la quale Pio XII, il 29 settembre 1949, proclamò il santo Patrono della Polizia, per la naturale assonanza con la missione assolta, con professionalità ed impegno, da tutti i poliziotti chiamati ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, e che trova la sua sintesi nel motto “Sub lege libertas”.
Analoghe cerimonie si sono svolte sul territorio in tutte le province italiane, dove il rito liturgico è stato poi seguito dal consueto Family day. Una giornata di incontri, nelle strutture e negli uffici di Polizia, dedicata ai familiari e amici dei poliziotti, caratterizzata da esibizioni dimostrative delle pattuglie cinofile e degli artificieri e dalla presenza di stand illustrativi della Polizia Scientifica, Stradale, Ferroviaria, Postale e di Frontiera.