“È stato massacrato nella culla anche da chi, nella fase di redazione del testo, si era dichiarato entusiasta”. Lo ha detto il Presidente dell’Autorità anticorruzione, Raffaele Cantone a 24Mattino su Radio 24 di Maria Latella e Oscar Giannino, parlando del Codice degli appalti. “Me le ricordo quelle audizioni in Parlamento – prosegue il magistrato – di chi diceva che questo codice era la cosa più bella del mondo e un minuto dopo ha cominciato a dire che faceva davvero schifo”…
Sblocca cantieri – Raffaele Cantone (Anac): “Non ci hanno nemmeno ascoltato, dato di non interesse nei confronti dell’Anac”
“Per la prima volta, su un provvedimento che si occupa degli appalti, in Senato non è stata nemmeno sentita l’idea dell’Autorità”. Lo ha detto il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino su Radio 24, parlando del decreto sblocca cantieri. Rispondendo ad una domanda sulle rassicurazioni del Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli che l’Anac resterà un presidio fondamentale, il presidente dell’Anac, dopo qualche istante di silenzio, ha risposto: “Mi auguro che sia così”. “Qualche perplessità io ce l’ho”, ha aggiunto Cantone, che ha poi ricordato la mancata audizione in Senato sullo sblocca cantieri: “da quando faccio il presidente dell’Anac è la prima volta che, su un tema che riguarda la nostra competenza, mi si pone una alternativa secca: lunedì al mattino”. “E quindi dopo quella proposta non l’hanno più chiamata?” Ha chiesto l’intervistatore. “No, non mi hanno più chiamato, ovviamente è stata colpa mia che non ci sono andato, l’opportunità l’ho avuta, ma certamente – ha concluso Cantone – evidenzia un non interesse su che cosa l’Anac aveva da dire sullo Sblocca cantieri”.