Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha presieduto questa mattina al Viminale il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica per un punto di situazione connesso all’emergenza sanitaria ancora in corso, alle misure adottate per contenere il contagio da Covid-19 e alle loro ricadute sul quadro economico e sociale.
Anche in vista delle imminenti festività, è stato previsto il rafforzamento delle attività di prevenzione e di controllo del territorio, con la convocazione dei Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, e dell’attività di vigilanza, specialmente verso gli obiettivi sensibili.
L’attenzione dei dispositivi territoriali di controllo sarà rivolta, come lo scorso anno, alla verifica del rispetto delle vigenti misure di contenimento del contagio, con particolare riguardo a quelle riguardanti i divieti per gli spostamenti. Verranno intensificati i controlli nelle aree urbane più esposte al rischio di assembramenti, nei parchi, sui litorali, sulle arterie stradali e autostradali, nelle stazioni, nei porti e negli aeroporti.
Sono stati, quindi, evidenziati i controlli quotidiani effettuati dall’inizio dell’emergenza epidemiologica, sull’osservanza delle misure adottate dal Governo per il contenimento della diffusione del virus Covid-19, nei confronti di 38 milioni 894 mila 431 persone e 9 milioni 795 mila 830 esercizi commerciali (11 marzo 2020-28 marzo 2021).
All’incontro hanno partecipato il capo di gabinetto del Viminale, il Capo della Polizia-Direttore generale della Pubblica sicurezza, i comandanti generali dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, il Sottocapo di Stato maggiore della Difesa, il capo del Dipartimento amministrazione penitenziaria, i vertici degli organismi di informazione di sicurezza e il capo Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione dell’Interno.