Dare un aiuto concreto a chi ha bisogno e non lasciare solo chi è in difficoltà. Sono questi gli obiettivi del Comune di Milano che, in collaborazione con i Municipi, mette in campo in occasione delle festività natalizie una serie di iniziative all’insegna della solidarietà. Tra queste la consegna di circa 2400 pacchi dono ad altrettante famiglie milanesi.
Un segno di attenzione ai più bisognosi confermato anche dalla visita di oggi del Sindaco Giuseppe Sala e dell’assessore alle Politiche Sociali Pierfrancesco Majorino ad alcune famiglie per la consegna dei pacchi natalizi.
“Il nostro Natale – spiega l’assessore Majorino – è fatto di tantissimi gesti solidali per non fare sentire le persone da sole e per far vivere a tutti l’appartenenza alla comunità. Nei prossimi mesi insisteremo ancora di più per essere vicini a chi ha bisogno, con numerose attività e servizi di assistenza domiciliare e con un’attenzione particolare a chi è più in difficoltà, con l’obiettivo di fare in modo che nessuno a Milano rimanga indietro”.
Fondamentale per l’organizzazione delle diverse iniziative di solidarietà è stata la collaborazione tra i Municipi e i servizi sociali territoriali: grazie a questa rete, ad esempio,257 famiglie residenti nel Municipio 6 riceveranno un pacco con generi alimentari di prima necessità con panettone e spumante, un libro, due biglietti per il cinema e un gioco da tavolo. Nel Municipio 2, invece, decine di bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni riceveranno dei kit utili per la scuola dell’infanzia a cui si aggiungeranno diverse carte prepagate per dare la possibilità a persone bisognose di acquistare beni alimentari. Pacchi dono (105) e buoni spesa anche per le famiglie del Municipio 4, con una particolare attenzione ai ragazzi fino ai 14 anni che riceveranno un regalo commisurato alla loro età. La collaborazione è stata proficua anche con le parrocchie: per esempio, nel Municipio 8 verranno consegnati cesti natalizi alle parrocchie del Sacro Cuore alla Cagnola, di S.Ambrogio ad Urbe, della Resurrezione e anche all’Opera don Gianella /Casa di Gastone.
Non sono mancati i contributi delle aziende private: Eataly ed Esselunga hanno messo a disposizione 80 pacchi contenenti generi alimentari omaggio.