L’emergenza coronavirus rischia di avere effetti disastrosi sui consumi delle famiglie, con una perdita di spesa pari a 20,9 miliardi di euro nel 2020 e una contrazione degli acquisti che potrebbe raggiungere il -3% su base annua.
Lo afferma il Codacons, che diffonde una prima elaborazione sugli effetti del coronavirus sui consumi degli italiani.
Ipotizzando che le misure restrittive legate all’emergenza sanitaria interessino il periodo marzo-aprile, con una progressiva attenuazione a maggio, e che solo a giugno si torni ad una situazione di normalità in tutto il paese, i consumi delle famiglie potrebbero subire a fine 2020 una contrazione generalizzata fino al -3% su base annua, con un calo complessivo degli acquisti pari a -20,9 miliardi di euro – stima il Codacons –
Non tutti i settori, però, risentirebbero della crisi: se turismo, ristorazione e trasporti sono i comparti che più rischiano un calo record della spesa, per alimentari e sanità si profila una sensibile crescita dei consumi, come conseguenza dei cambiamenti nelle abitudini di acquisto dei cittadini che dirottano la spesa verso beni essenziali.