E’ un libanese di 47 anni, finito in manette per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Gli investigatori del Commissariato Casilino, durante una intensa attività di indagine finalizzata al contrasto del traffico di stupefacenti, hanno proceduto alla perquisizione domiciliare di J.K..
Lo straniero, che abita in via dell’Archeologia, nota piazza di spaccio, grazie anche all’ausilio di una squadra dei cinofili della Polizia di Stato, è stato trovato in possesso di oltre 100 grammi di cocaina racchiusa in 5 involucri e di oltre 2 kg. di hashish suddiviso in panetti. Sequestrato anche materiale per il confezionamento e la pesatura delle singole dosi.
Due le brillanti operazioni portate a termine in zona Porta Maggiore dal medesimo commissariato. Nella prima è stato arrestato E.P. un nigeriano di 20 anni che, in via Acqua Bullicante in attesa di autobus con una busta in mano, ha attirato l’attenzione dei poliziotti, controllato, è stato trovato in possesso di oltre 1 kg. e mezzo di marijuana.
Nella seconda invece, i poliziotti, dopo mirate attività investigative, hanno bloccato uno spacciatore a bordo della propria autovettura. Controllato, nascondeva 3 grammi di cocaina all’interno di una apposita tasca ricavata negli slip e nelle tasche del pantalone 110 euro in banconote di vario taglio.
Altre 17 persone sono state arrestate per lo stesso reato in zona San Basilio, Romanina, Prenestino, Casilino, Prati, Viminale, Esquilino, San Paolo. Al termine dei servizi i poliziotti hanno sequestrato 933 grammi di marijuana, 1.092 grammi di cocaina, 2670 di hashish, 1 dose di ecstasy, 1 dose di eroina e 4.175 euro in banconote di piccolo taglio.