Si è svolta nella sala imperiale del Royal Hotel Carlton di Bologna, l’assemblea regionale indetta da AIOP Emilia-Romagna con la partecipazione degli iscritti presenti in sala e connessi da remoto.
Gli argomenti sono stati introdotti dal presidente dell’associazione regionale e vicepresidente AIOP Nazionale dott. Bruno Biagi. Al suo fianco la dott.ssa Barbara Cittadini presidente di AIOP Nazionale che agli imprenditori della sanità emiliano-romagnola ha rivolto parole di encomio e ringraziamento per l’impegno dimostrato in tutta la fase emergenziale del Covid che continua oggi con azioni mirate alla gestione e al contenimento dei nuovi contagi.
All’ordine del giorno dell’assemblea il tema del rinnovo del contratto per il personale dipendente non medico, di cui lo scorso 10 giugno è stata siglata la pre-intesa dall’ AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) e AIRIS (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari), di concerto con le Organizzazioni Sindacali, FP CGIL, CISL FP E UIL FPL.
Questo accordo è il passaggio preliminare per il rinnovo contrattuale, che 100 mila lavoratori aspettano e che potrebbe arrivare con la fine della prossima settimana.
“In qualità di strutture della componente privata insieme alla componente pubblica siamo parte integrante e propositiva nella ridefinizione del Sistema Sanitario Nazionale, per questo porteremo avanti il rinnovo del contratto che non è più derogabile. Non possiamo essere più spettatori di questo cambiamento” ha precisato il presidente AIOP ER Biagi – I nostri dipendenti hanno gli stessi diritti e doveri, oneri e onori dei dipendenti che operano nel pubblico”.
Sul tema è intervenuto il vicepresidente regionale AIOP dott. Averardo Orta e presidente AIOP Bologna per portare all’attenzione di tutti i presenti una mozione che prevede l’applicazione e l’approvazione degli effetti della pre-intesa dal 1° ottobre 2020. La votazione è stata unanime in sala e ha registrato il consenso anche dei partecipati collegati con Zoom.
Soddisfatta la presidente AIOP Barbara Cittadini che ha ringraziato il Ministro della Salute Speranza per aver dato una spinta importante all’annosa vicenda contrattuale e non solo: “L’impegno che questa Regione ha messo nella firma del contratto è stato straordinario. C’è stata una interlocuzione costante con il Presidente della Regione Stefano Bonaccini che ha dimostrato di ascoltare le nostre istanze in modo reiterato. É stato un lavoro di squadra e noi firmeremo questo contratto”. Tale firma potrebbe arrivare proprio venerdì 25 settembre in occasione dell’assemblea nazionale che si terrà a Roma.
Infine l’intervento dell’assessore alla salute della Regione Emilia-Romagna Raffaele Donini che ha ringraziato gli imprenditori AIOP per aver dato il massimo impegno anche nelle fasi più acute dell’emergenza sanitaria:
“Ho sempre riconosciuto l’apporto straordinario di Aiop Emilia-Romagna in tutta la gestione dell’emergenza Covid, mettendo a disposizione presso le proprie strutture 93 posti di terapia intensiva, 886 posti di degenza acuti e post-acuti, oltre 1900 posti letto per attività non-Covid e circa 200 posti letto nel sistema delle CRA.
Il fatto che più di 8000 dipendenti in Emilia-Romagna abbiano ora diritto allo stesso trattamento contrattuale e normativo dei lavoratori della sanità pubblica, è una vittoria di tutto il sistema, dei lavoratori e delle rappresentanze datoriali e sindacali.
Un risultato importante per i lavoratori, che devono avere pari dignità contrattuale dato che hanno pari dignità professionale”.