Si è svolto l’incontro di formazione “Diritti dei consumatori e PMI” organizzato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito della campagna di comunicazione “Convienesaperlo”.
L’evento, online e gratuito, moderato dal Direttore di “Milano Finanza” Roberto Sommella, ha visto la partecipazione e l’intervento di: Giovanni Calabrò, Direttore Generale dell’AGCM per la Tutela del Consumatore; Massimo Ferrero, responsabile della Direzione per la tutela del consumatore per i settori comunicazioni, finanza e assicurazioni, posta e immobiliare; Orietta Maizza, responsabile della divisione Politiche, normativa e progetti per i consumatori del MiSE.
Durante l’incontro – al quale hanno preso parte anche Mauro Pagani, responsabile politiche industriali di CNA, Francesco Napoli, vice-presidente di Confapi, Carlo Massoletti, membro della Giunta confederale di Confcommercio, Giuseppe Dell’Aquila, responsabile ufficio legislativo di Confesercenti – si è fatto il punto sulla normativa esistente in tema e sulle attività delle piccole e medie imprese per tutelare i diritti dei consumatori – in particolare negli acquisti sul web – ed evitare di incorrere in sanzioni da parte dell’Antitrust. Le associazioni hanno poi evidenziato quali siano le richieste d’intervento che più spesso arrivano da parte delle aziende aderenti e hanno illustrato le iniziative intraprese per aiutare i consumatori a fare acquisti in modo più sicuro.
Il Direttore Calabrò ha evidenziato che l’evento odierno si colloca all’interno del mese dell’educazione finanziaria, sottolineando come in tutti i settori oggi le istituzioni vengano chiamate ad illustrare ad imprese e cittadini le attività svolte in concreto per tutelarli, anche al fine di far acquisire loro consapevolezza dei propri diritti. In questo senso l’Antitrust, negli ultimi anni, sta svolgendo un grande sforzo di tipo educational e informativo di cui la campagna “Convienesaperlo” è solo un tassello.
Nell’ultima parte dell’evento i partecipanti hanno potuto porre alcune domande agli esperti dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e del Ministero dello Sviluppo Economico e alle associazioni presenti.