Dopo l’iniziale gaffe della presidente Lagarde, con il vertice di questa notte che vede la Bce mettere in campo 750 miliardi di euro torniamo sulla strada giusta. Questa crisi deve essere, però anche l’occasione per riformare un’Europa che a problemi globali non può rispondere con arroccamenti nazionali.
La risposta che la crisi oggi ci richiede, impone all’Unione europea di diventare federale, cessando di essere intergovernativa. È necessaria una politica fiscale europea, condivisa e comune, che possa sostenere l’economia attraverso deficit finanziati con emissioni di debito, i cosiddetti eurobond. La Bce farà la sua parte, e ne siamo contenti, ma una Banca non può sostituirsi perennemente a quanto dovrebbe fare la politica, dichiara Massimiliano Iervolino, Segretario di Radicali Italiani.