Con il primo passaggio in tv sulle reti Rai dello spot “Quando qualcuno scompare…” è partita la seconda fase della campagna informativa realizzata dall’ufficio del Commissario straordinario del governo per le persone scomparse, Silvana Riccio, in collaborazione con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria (Die) della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Obiettivo della campagna integrata di comunicazione, partita nei mesi estivi con la pubblicazione on line e sui social di video tutorial su cosa fare in caso di scomparsa di una persona, è rendere più efficiente il sistema nazionale delle ricerche facendo leva anche sul coinvolgimento dei citadini, informando e sensibilizzando sul problema degli scomparsi, come spiega l’ufficio del Commissario straordinario nell’ultima relazione semestrale sul fenomeno.
Lo spot, in onda dal 27 novembre, e i tutorial, come strumenti di conoscenza dell’entità del problema e del funzionamento del sistema di ricerca – che vede i prefetti come coordinatori a livello territoriale e il Commissario straordinario con poteri di coordinamento strategico a livello nazionale – nascono dall’esigenza di far passare il messaggio che denunciare subito è fondamentale per rendere efficaci le ricerche.
In questo modo ognuno può contribuire concretamente al funzionamento effettivo del sistema, il cui obiettivo è ritrovare nel minor tempo possibile la persona scomparsa.
Per questo lo spot – 30 secondi con sottotitoli, per garantirne massima fruibilità – insieme con i tutorial contengono anche informazioni utili, come il riferimento al numero unico di emergenza 112 da chiamare, nei territori dove è già attivo, appena si sospetta la scomparsa, e suggerimenti dei quali tenere conto nei casi in cui a scomparire è una persona anziana o un minorenne, bambina/o o ragazza/o, fasce della popolazione per diversi aspetti vulnerabili le cui possibilità di ritrovamento poggiano ancora di più sulla partecipazione e solidarietà sociale.