Palermo – Nella settimana tra il 29 maggio e il 4 giugno, in Sicilia, sono stati 583 i casi di contagio da Covid-19, in calo del 5,5% rispetto alla settimana precedente e con un’incidenza media di 12 nuovi positivi ogni 100 mila abitanti.
I dati sono contenuti nel bollettino settimanale redatto dal Dasoe, il dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute, che in una nota sottolinea come, nonostante una situazione epidemica ancora acuta, in linea con il territorio nazionale, le ospedalizzazioni in Sicilia risultino più contenute.
Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Palermo (17/100.000 abitanti), Messina (13/100.000 abitanti) e Trapani (12/100.000 abitanti).
Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano gli over 90 (25/100.000), tra gli 80 e gli 89 anni (20/100.000) e tra i 60 e i 69 anni (19/100.000).
Le nuove ospedalizzazioni, si legge nella nota del Dasoe, sono in lieve diminuzione, sebbene la diffusione dei contagi pregressi si rifletta ancora su una prevalenza di soggetti ospedalizzati con positività concomitante da Covid. Più di metà dei pazienti in ospedale risulta non vaccinata.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, i bambini di età compresa tra 5-11 anni vaccinati con almeno una dose si attestano al 22,36% del target regionale, mentre il 19,22% ha completato il ciclo primario; nel target over 12 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,89% del target regionale, quelli che hanno completato il ciclo primario sono l’89,51%.
Sono 1.120.951 i cittadini siciliani che non hanno ancora effettuato la terza dose. Nello specifico, i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.774.268 pari al 71,22% degli aventi diritto.
Dal 13 luglio del 2022, nell’Isola, sono state complessivamente somministrate 243.952 quarte dosi, di cui 214.359 a soggetti over 60. Le quinte dosi somministrate risultano complessivamente 10.661.