Il Garante per la protezione dei dati personali ha aperto un’istruttoria dopo la notizia del mancato accesso in ospedale di alcuni tirocinanti, perché sprovvisti della quarta dose del vaccino anti-Covid.
Secondo un articolo di stampa, gli studenti del corso di laurea in infermieristica all’Università del Salento che non si sono sottoposti alla quarta somministrazione vaccinale Sars-Cov-2 non avrebbero potuto svolgere il tirocinio, obbligatorio, nella struttura ospedaliera.
La Asl di Lecce avrebbe motivato il rifiuto sulla base di una legge regionale che disciplina l’obbligo di vaccinazione degli operatori sanitari.
L’Azienda sanitaria locale ha 15 giorni di tempo per comunicare al Garante finalità e base giuridica che consentirebbero di trattare il dato personale relativo alla ricezione della quarta dose del vaccino come condizione per svolgere l’attività di tirocinio.
Nella richiesta di informazioni l’Autorità ricorda che dal 1° novembre 2022 non è più previsto il requisito della vaccinazione Covid per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario.