Dopo la seduta dello scorso primo luglio il C.d.A. della CRIAS, presieduto dall’avvocato Vitalba Vaccaro, è tornato a riunirsi e nella seduta dell’11 luglio, su proposta del neo nominato Direttore Generale f.f. Pietro Tortorici ed alla presenza del Collegio Sindacale, ha deliberato un corposo ordine del giorno che consentirà nelle prossime ore di immettere nell’economia siciliana finanziamenti per un valore di quasi 18 milioni di euro.
In particolare, facendo seguito alla prima delibera di luglio che aveva consentito l’approvazione del Bilancio di previsione, la Crias dopo oltre un anno di attesa ha potuto deliberare 6 milioni di euro di finanziamenti a Medio Termine e oltre 2milioni e 250mila euro di finanziamenti per scorte Agricoltura e Autotrasporto.
Nella stessa riunione il Cda ha approvato il finanziamento delle pratiche di Esercizio, pervenute nel mese di novembre dello scorso anno, per un importo di poco inferiore ai 3 milioni di euro. Questa tipologia di finanziamento ordinario ha fatto il paio con quanto deliberato appena tre settimane prima (pratiche settembre-ottobre 2023) arrivando complessivamente ad un totale di quasi 9 milioni di euro, ossigeno puro per le centinaia di imprese che da mesi attendevano lo sblocco delle richieste.
“Ho preso un impegno preciso con il Cda presieduto dall’avvocato Vaccaro – ha evidenziato il neo direttore generale f.f. Pietro Tortorici – e quanto posto in essere nelle prime tre settimane del mio mandato confermano l’importanza del lavoro svolto dagli uffici della Crias che, seppur tra mille difficoltà per l’organico ormai ridotto all’osso, ha saputo raccogliere l’ottimo lavoro svolto dal collegio dei revisori dei conti, presieduto dalla dottoressa Pizzo, ed ha messo in campo risorse vere per tutte quelle imprese siciliane che, numeri alla mano, rappresentano la principale ossatura dell’economia dell’Isola. Una vera scossa – ha concluso Tortorici – che ci deve far credere ancor di più nella possibilità di portare a compimento il progetto dell’assessore Tamajo, che giornalmente stimola tutti noi a dare il massimo per permettere al comparto artigiano e a tutto quanto vi ruota intorno, di diventare la pietra angolare sulla quale costruire anche la ricchezza ed il futuro delle nuove generazioni”.
nella foto il direttore generale f.f. Pietro Tortorici