Criticità penitenziarie nel Carcere dello Stretto. Nel primo pomeriggio, intorno alle ore 16.00, un detenuto di origini italiane ha aggredito, colpendolo ripetutamente, un Agente di Polizia Penitenziaria.
A renderlo noto sono le Organizzazioni Sindacali di categoria OSAPP, UIL e CISL che per voce dei loro segretari chiedono immediati e tangibili provvedimenti che l’Ordinamento Penitenziario in queste occasioni prevedono e prescrivono. Sarà ovviamente, se lo ritiene opportuno e sussistendone i presupposti di reato, la competente Autorità Giudiziaria a far luce sull’accaduto.
Non si conoscono ancora le dinamiche dell’aggressione, tuttavia vedere un Poliziotto Penitenziario trasportato in ambulanza al vicino Pronto Soccorso lascia “dell’amaro in bocca”. È necessario proseguono i sindacalisti che simili comportamenti siano immediatamente sanzionati perché chi quotidianamente lascia a casa una famiglia per onorare la divisa indossata deve poter avere la certezza di tornarci a fine turno senza avere sul proprio corpo segni di violenza.
Il Direttore dell’Istituto si è prontamente portato sul posto e auspichiamo, anzi siamo certi, che porrà in essere i provvedimenti e gli iter che simili circostanze impongono.
O.S.A.P.P. – U.I.L.PA – C.I.S.L/FNS
Giacomo STURNIOLO – Salvatore CHIMIRRI – Carmelo DI STEFANO