Oltre 3mila scuole di tutta Italia e 200mila studenti parteciperanno il 9 febbraio a partire dalle ore 10 alla diretta streaming attraverso una piattaforma dedicata organizzata dalla Polizia di Stato per riflettere insieme e approfondire i temi della sicurezza in rete in occasione del Safer Internet Day.
Attraverso un docufilm che narra la storia vera di un’adolescente vittima di cyberbullismo, verrà affrontato da autorevoli “addetti ai lavori” – tra cui il il Capo della Polizia Franco Gabrielli, il Capo Dipartimento per le Risorse umane, finanziarie e strumentali del ministero dell’Istruzione Giovanna Boda, l’Amministratore Delegato di Unieuro Giancarlo Nicosanti e il Direttore del Servizio Polizia Postale e delle comunicazioni Nunzia Ciardi, e dal giornalista Luca Pagliari in veste di moderatore – il tema sempre più attuale e delicato del rapporto tra internet e i giovani.
«Il cybercrime è in continua evoluzione e l’attività della Polizia Postale non conosce sosta – sottolinea Nunzia Ciardi- affrontando casi di sexting, grooming, body shaming e cyberbullismo, solo per citare alcuni fenomeni: in quanto Polizia di Stato, riteniamo importante ribadire il nostro massimo impegno nel tutelare le vittime di situazioni complesse e talora drammatiche. Spesso le vittime di cyberbullismo – aggiunge – vivono situazioni di profonda solitudine e possono quindi tardare nel rivolgersi alle autorità competenti. Desideriamo esortarle affinché lo facciano con tempestività, evitando pericolose complicazioni e spezzando il proprio isolamento attraverso il supporto qualificato delle istituzioni. Ogni campagna che si proponga questo obiettivo – conclude il direttore della Polizia Postale – tra cui “#cuoriconnessi”, rappresenta in tal senso un prezioso contributo rivolto all’universo giovanile».
In concomitanza con l’evento, sarà lanciata la distribuzione gratuita in 200.000 copie presso i punti vendita Unieuro e scaricabile anche on line una nuova raccolta di storie vere intitolata “#cuoriconnessi. Cyberbullismo, bullismo e storie di vite online. Tu da che parte stai?”.
Grazie a #cuoriconnessi, dalla nascita del progetto nel 2016, oltre 30.000 studenti hanno partecipato al tour nei teatri delle principali città italiane. Mentre, dall’inizio della pandemia, attraverso il canale YouTube, la web tv “#cuoriconnessi” ha già superato le 500.000 visualizzazioni, a conferma del grande interesse per questi temi che toccano da vicino la vita reale dei ragazzi di oggi.