Due giornate per discutere del futuro finanziario e assicurativo dei cittadini-consumatori con professionisti del mondo bancario e assicurativo, esperti di Confconsumatori e di altre associazioni, autorità. L’evento nazionale di Confconsumatori, che si è tenuto a Parma tra giovedì 18 e venerdì 19 aprile, ha visto la partecipazione di centinaia di persone nel corso della due-giorni, tra i delegati dell’associazione provenienti da tutta Italia e il pubblico che ha assistito ai vari panel tematici.
LA RELAZIONE – In apertura dell’evento – “Generazione F: confronti, riflessioni e idee per un futuro finanziario e assicurativo più sostenibile” – la relazione del presidente nazionale Marco Festelli. «Nel 2023 – ha ricordato Festelli – la nostra associazione ha affrontato a fianco dei consumatori la gravissima crisi inflazionistica, gli aumenti dei costi energetici, gli aumenti generalizzati del costo della vita e le crisi finanziarie-assicurative, confermandosi così come punto di riferimento di decine di migliaia di famiglie italiane. Tutti i numeri di Confconsumatori sono in crescita: presenza territoriale, associati, pratiche e consulenze erogate ai soci. Ci siamo adeguati al rapido mutamento delle abitudini dei cittadini-consumatori, offrendo da fine 2022 la possibilità di rivolgersi all’associazione anche con uno sportello online, costantemente potenziato per tutto l’anno. E siamo stati in prima linea su tanti temi: la tutela degli assicurati Eurovita e Novis con la fortissima crisi delle polizze vita finanziarie, il rincaro dei premi assicurativi Rca e delle polizze danni, la previdenza integrativa e la crisi del welfare statale, divulgando la conoscenza di presìdi assicurativi per far fronte a spese mediche e integrazioni alle pensioni, l’assistenza ai risparmiatori che hanno subìto perdite finanziarie e alle famiglie alle prese di una crisi da eccessivo debito. Tutti temi che abbiamo ritenuto opportuno affrontare nell’ambito del progetto “Generazione F”, che si propone da un lato la necessità di approfondire le novità legislative apportate dal codice della crisi, dall’altro quella di formare e informare le persone in merito alla crisi del debito ma soprattutto su come prevenirla con un indebitamento consapevole e responsabile, coinvolgendo tutti gli attori della filiera economica. Vogliamo far crescere una nuova generazione di consumatori proattivi, informati e formati: l’informazione e la prevenzione sono i migliori strumenti di tutela».
IL CONFRONTO – Alla due-giorni infatti – tra panel tematici e dibattiti aperti all’intervento del pubblico – sono intervenuti gli agenti assicurativi e il sindacato Sna, la rappresentanza nazionale del settore assicurativo; Fabi, il principale sindacato del settore bancario; Intesa Sanpaolo, la prima banca italiana; autorità indipendenti di garanzia come Ivass (l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni), Consob e Banca d’Italia; il mondo universitario e professionale con l’Università degli studi di Parma, il Consiglio nazionale forense; l’Ordine degli avvocati di Parma; l’Ordine dei commercialisti di Parma; l’Ordine degli assistenti sociali dell’Emilia Romagna; le altre associazioni che si occupano della tutela dei cittadini come Altroconsumo, Assoutenti, Codici e Movimento Consumatori. Nella prima giornata si è parlato di “Polizze vita e assistenziali: quale tutela per il nostro futuro?” (nello specifico, sono state approfonfite le polizze vita ramo Tcm, ramo I e ramo III, e le polizze integrative pensionistiche, long term care e malattia – un possibile salvagente accanto al welfare pubblico); la seconda giornata è stata dedicata al tema “Investimenti e indebitamento: una finanza sostenibile per i cittadini” (al centro, i titoli Esg, il debito sostenibile e crisi da sovraindebitamento”. Un grande appuntamento corale, ispirato da un “motto”: “Insieme, per generare il futuro”.
“Generazione F” continua oltre l’evento: nei prossimi giorni, infatti, le tesi emerse nel corso degli incontri diventeranno, per Confconsumatori, oggetto di elaborazione di proposte per modifiche legislative concrete a tutela del cittadino.