Quando si finisce nel vortice dei debiti, talvolta si può anche diventare un po’ disperati e, tra la ricerca di soluzioni che possano risolvere o lenire la situazione, spuntano anche quelli che fanno credere di avere miracoli a disposizione per tirarti fuori da questo vortice. Favoriti dalla informazione a 360 gradi che oggi caratterizza i nostri sistemi di comunicazione, questi venditori di miracoli sono a disposizione dietro ogni piccolo anfratto della ricerca del debitore.
I casi più diffusi sono di venditori di miracoli che, ovviamente, chiedono soldi per tirare fuori dagli inferi il debitore; soldi rigidamente pagati in anticipo. Metodo ampiamente utilizzato a livello internazionale e che, purtroppo, continua a mietere diverse vittime. Ben noti quelli che dicono di essere in grado di far riprendere i soldi investiti dopo che si è stati ammaliati dalle promesse di personaggi che come minimo hanno sede in qualche paradiso fiscale del Pacifico del sud, ma che abitualmente hanno anche indirizzi e sedi in Paesi comunitari, indirizzi e sedi farlocche come altrettanto farlocche o precarie sono le loro presunte licenze.
Metodo che si è esteso anche a coloro che non sono messi male per aver investito sognando il paradiso, ma anche per coloro che hanno accumulato problemi su problemi che li hanno portati alla precarietà della loro quotidianità, famiglia inclusa. Un termine definisce bene questi salvatori: squali. I nomi e le sigle con sui presentano sono varie e sempre con qualche riferimento ad una loro presunta professionalità. Ma tutti hanno in comune un aspetto: per i loro “servizi” bisogna sempre pagare prima e mai dopo i presunti e tangibili risultati del loro intervento.
La legge italiana consente di evitare questi personaggi e di tentare la strada della risoluzione bonaria con i creditori. Esiste una normativa sul sovraindebitamento che, con l’aiuto di una figura professionale, può consentire al debitore di prendere atto realmente della sua situazione e affrontarla in modo risolutivo.
Di questo si parlerà dalle ore 10 di lunedì 16 settembre alla trasmissione Mi Manda Rai Tre. Condotta da Salvo Sottile, in studio per Aduc ci sarà l’avv. Laura Cecchini.