“Saremo presenti in piazza a Milano a manifestare contro lo stop alle trascrizioni dei figli delle coppie omogenitoriali “, così in una nota Federica Valcauda e Raffaella Stacciarini, segretaria e tesoriera dell’Associazione Enzo Tortora – Radicali Milano. “Sabato alle 15 ci troveremo in piazza della Scala insieme ai promotori e agli aderenti del presidio ‘Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie’, perché è incredibile e inaccettabile che l’immobilismo del Parlamento su temi etici debba penalizzare i minori e le famiglie.
Sono passati due anni da quando la Corte Costituzionale ammoniva il Parlamento ad intervenire con la massima urgenza per colmare il vuoto di tutele che fa oggi capo nel nostro Paese ai bambini nati da coppie dello stesso sesso. Invece di mettersi al lavoro per migliaia di famiglie, il Governo ha pensato bene di restringere ancora di più le garanzie: la recente decisione della prefettura di Milano è infatti frutto di una scelta politica oscurantista e discriminatoria. Invitiamo le cittadine e i cittadini a firmare il nostro appello sul sito radicali.it per chiedere che i sindaci assumano su di loro il compito di trascrivere tutti gli atti di nascita provenienti da famiglie omogenitoriali, assumendosene la responsabilità politica e legale ed esonerando da responsabilità i propri funzionari. Sosteniamo l’opposizione dei sindaci d’Italia e continuiamo a chiedere che si legiferi urgentemente in Parlamento per la tutela di migliaia di famiglie”, concludono.