Continua in tutto il Paese l’attenta opera di vigilanza dei Carabinieri del NAS, finalizzata a tutelare la Salute del consumatore nei confronti di prodotti irregolari relativi all’emergenza COVID-19. Negli ultimi giorni, infatti, i militari dei Nuclei di Potenza, Livorno, Treviso, Padova, Firenze, Latina e Milano, nel corso di una serie di ispezioni che hanno riguardato attività commerciali in tutto il territorio nazionale, hanno sequestrato circa 124.500 mascherine irregolari e deferito 4 persone all’Autorità Giudiziaria per uso d’atto falso, vendita di prodotti industriali con segni mendaci e frode in concorso.
Il NAS di Milano, invece, ha denunciato una persona per frode in commercio. L’indagata, in qualità di responsabile legale di una società specializzata nel commercio di prodotti alimentari, aveva posto in vendita 5 flaconi di disinfettante provenienti dal Regno Unito, pubblicizzando il prodotto come un gel igienizzante con proprietà simili a un biocida, che però poteva essere anche spruzzato direttamente in bocca, sugli occhi ed altre parti delicate del corpo. Il prodotto, privo dell’autorizzazione all’immissione in commercio da parte del Ministero della Salute, oltre ad essere esposto per la vendita era stato anche messo a disposizione per l’utilizzo da parte degli impiegati della medesima ditta, esponendoli così a gravi rischi per la salute.
Sempre nell’ambito dei controlli relativi al contenimento dell’epidemia, infine, i NAS di Milano e Salerno hanno segnalato amministrativamente i proprietari di tre bar i quali non rispettavano le misure previste dal legislatore per il contrasto alla diffusione del COVID-19. I titolari degli esercizi commerciali, oltre ad essere sanzionati, si sono visti irrogare la misura accessoria della chisura temporanea delle loro attività.