Entra oggi 24 Novembre in vigore un ulteriore decreto legge contenente “misure finanziarie urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19” che per quanto riguarda i consumatori introduce nuovamente misure di solidarietà alimentare destinandoci 400 milioni di euro da erogare ai comuni entro 7 giorni (1) I comuni dovranno utilizzare questi fondi per rilasciare BUONI SPESA utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali presenti in un elenco pubblicato sul proprio sito e/o per acquistare e distribuire direttamente generi alimentari e prodotti di prima necessità. La ripartizione dei fondi e le modalità di utilizzo sono quelle fissate in occasione della prima erogazione dei buoni dall’ordinanza della Protezione Civile del 29 Marzo 2020 (https://sosonline.aduc.it/normativa/ordinanza+dipartimento+della+protezione+civile+29_30931.php) Saranno gli uffici dei servizi sociali di ciascun comune, una volta assegnati i fondi, ad individuare il contributo e la platea dei beneficiari tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall'emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessita' piu' urgenti ed essenziali. Viene data priorità a chi non sia già destinatario di altro sostegno pubblico (come il reddito di cittadinanza). Per l'acquisto e la distribuzione dei beni il comune si può avvalere di enti del terzo settore (volontariato, no-profit). Possono anche essere utilizzati fondi derivanti da donazioni. (1) Dl 154/2020 art.2 Rita Sabelli, responsabile Aduc aggiornamento normativo