Via libera della Commissione Ue allo schema italiano per lo sviluppo e la gestione di un sistema centralizzato di stoccaggio dell’energia elettrica. “Il provvedimento, approvato dopo una lunga interlocuzione tra l’Italia e Bruxelles – spiega il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto – è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di produzione elettrica da fonti rinnovabili previsti dal PNIEC, in linea con quelli del ‘Green Deal’ e del ‘Fit For 55’: un ulteriore passo in avanti, dunque, verso la decarbonizzazione del sistema energetico”.
Con questa misura saranno promossi nuovi investimenti in stoccaggi elettrochimici e pompaggi idroelettrici, per un’energia accumulabile di almeno 70 GWh e un valore complessivo di oltre 17 miliardi di euro nell’arco dei prossimi dieci anni. La nuova capacità di stoccaggio elettrico sarà acquisita attraverso specifiche aste svolte da Terna e potrà essere utilizzata per accumulare l’energia nei periodi di maggiore produzione rinnovabile per cederla in quelli di maggior consumo. In questo modo si assicura la piena integrazione nel mercato della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in particolare fotovoltaico ed eolico, garantendo la contestuale sicurezza del sistema elettrico.
“Quello adottato dall’Italia – spiega ancora il Ministro Pichetto – è un approccio innovativo, che potrà rappresentare un sicuro modello di riferimento anche a livello internazionale”.