Palermo – Un’audizione congiunta tra la IV e V Commissione all’ARS e la Regione per la riapertura della ‘pozza’ dei fanghi di Vulcano e la limitrofa area delle ‘acque calde’. A chiederne la convocazione è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci che con una richiesta ufficiale incalza governo regionale, compresi i dipartimenti e l’amministrazione di Lipari a trovare soluzioni per una rapida riapertura del sito termale denominato pozza dei fanghi di Vulcano.
“Il sito – spiega Sillaci – è chiuso al pubblico dopo il provvedimento di sequestro dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto del giugno 2020, per presunti abusi edilizi commessi dalla società Geoterme che ne gestiva l’accesso. Peccato però che oggi vi è un problema di sicurezza perché le persone scavalcano le recinzioni entrando quindi nel sito termale, senza alcun controllo che ne garantisca la sicurezza. La pozza in ogni caso rappresenta, una miniera straordinaria che coniuga benessere, turismo ed economia e che, potenzialmente, attraverso lo sfruttamento del termalismo, potrebbe consentire anche la destagionalizzazione dei flussi turistici. La pozza, considerata patrimonio di comune e diffuso interesse, deve quindi essere oltre che tutelata anche valorizzata” – conclude la deputata ARS.
La deputata ha chiesto la convocazione di un’audizione congiunta tra le commissioni Ambiente e Territorio e Lavoro dove siano presenti l’Assessore Regionale per l’energia e i servizi di pubblica utilità Roberto Di Mauro, l’Assessore Regionale del turismo dello sport e dello spettacolo, Elvira Amata, i dirigenti dei dipartimento dell’energia e del turismo.