Dalla pubblicazione in G.U del Decreto del 29 aprile 2022, che prevede un nuovo adempimento per coloro che riscuotono l’imposta di soggiorno da inviare all’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno c.m., F.A.R.E. si è attivata per individuare le criticità che sarebbero potute sorgere nella compilazione del modello da inviare.
“Grazie ai molteplici spunti, confronti e alle segnalazioni arrivate dai nostri associati e alla preziosa e professionale collaborazione del Dott. Comm.sta Sergio Lombardi” – afferma la Presidente F.A.R.E Delia Di Maio – “è stato possibile stilare un elenco di domande fondamentali per una corretta compilazione del modello che è stato inviato formalmente al Ministero dell’Economia e delle Finanze”.
“Considerando le consistenti sanzioni previste per l’omessa o infedele presentazione della dichiarazione (dal 100% al 200% dell’intera imposta di soggiorno dell’anno), la scadenza ravvicinata dell’adempimento previsto entro il 30 giugno e la già avvenuta pubblicazione del software per la compilazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate” – continua la Presidente – “era necessaria e urgente questa richiesta per chiarire ancora i molti dubbi degli addetti ai lavori”.
“Auspichiamo un riscontro urgente da parte del Ministero” – conclude la Presidente Di Maio – “al fine di poter consentire una corretta informazione ai nostri associati e agli operatori tutti del Turismo”.