Un servizio specifico per garantire assistenza legale e finanziaria alle imprese italiane colpite dal fallimento del gruppo turistico Thomas Cook.
A offrirlo sono Assoturismo, l’associazione che riunisce le imprese turistiche Confesercenti, e Italia Comfidi, il più grande Confidi nazionale espressione di un’associazione datoriale.
Una collaborazione che mira a dare un sostegno ai tanti operatori danneggiati dall’improvvisa bancarotta, dopo 178 anni, dello storico operatore britannico. Sono infatti migliaia le imprese del nostro Paese – della ricettività, della ristorazione e dei servizi di trasporto – che si trovano nella difficile situazione di dover recuperare i crediti vantati presso il gruppo inglese e mai incassati: cifre che a volte arrivano a decine di migliaia di euro per singola impresa, per un danno complessivo al sistema turistico italiano che potrebbe arrivare ai 300 milioni di euro.
“Metteremo a disposizione la nostra consulenza gratuita alle attività turistiche coinvolte dal fallimento del tour operator britannico attraverso il nostro team specializzato – afferma il presidente di Italia Comfidi Nico Gronchi – aiuteremo, in questa prima fase, le imprese danneggiate con un check-up finanziario per individuare gli strumenti più idonei a risolvere le specifiche criticità, con la possibilità di attivare linee di credito con una garanzia fino all’80% ed un finanziamento a costo ridotto”.
“Da Assoturismo, grazie al contributo di Italia Comfidi di Confesercenti, arriva un aiuto concreto alle imprese danneggiate dal crack del colosso dei viaggi – afferma il presidente dell’associazione Vittorio Messina – per offrire tutto il supporto necessario agli operatori del comparto turistico italiano coinvolti”.