LA LETTERA: FERMATE L’ABBATTIMENTO DI 75 PINI MARITTIMI PLURIDECENNALI A TARQUINIA LIDO

I pini marittimi che ornano e ombreggiano da oltre 60 anni i viali e le strade del Lido di Tarquinia rappresentano un inestimabile patrimonio  per tutta la comunità, per i residenti e per tutte le persone che hanno scelto nel tempo di trascorrere un periodo di vacanza al Lido … 

Le passeggiate a piedi  e le escursioni in bicicletta hanno sempre potuto godere dell’ombra e del fresco che provengono da questi giganti buoni, e la loro presenza ha connotato negli anni la fisionomia di questa parte del litorale laziale, rappresentando certamente un plus rispetto a tante altre località di mare, dove invece il verde scarseggia.

Ora, una recente delibera del Consiglio Comunale di Tarquinia ha previsto l’abbattimento di 75 di questi alberi, in particolare di quelli che delimitano Viale Mediterraneo, per procedere poi  ad un rifacimento del manto stradale del viale stesso

Le Associazioni pure presenti sul territorio non sono state chiamate ad un confronto sulle decisioni da adottare, sulle possibili soluzioni che potrebbero salvaguardare sia il verde che le infrastrutture

E questo modus operandi è, a dir poco, stupefacente, soprattutto in questo momento storico che ci vede testimoni inermi del cambiamento climatico: non ci bastano le alluvioni, le grandinate fuori stagione, gli straripamenti? Abbiamo bisogno di abbattere alberi che ci assicurano ancora ombra e combattono le emissioni di CO2?

Dobbiamo fare sentire la nostra voce, il nostro sdegno nei confronti di una politica cieca, che non sa guardare oltre l’immediato, che non tiene conto delle legittime aspirazioni delle generazioni future, a cui stiamo per consegnare un territorio inaridito e inospitale.

Marina Culini