FIPE-CONFCOMMERCIO: SI CHIUDONO I PUBBLICI ESERCIZI, MA IL VIRUS CIRCOLA ALTROVE

“Da mesi dinanzi ai contagi che crescono denunciamo l’inefficacia di misure di contrasto della pandemia che hanno un unico leit motiv: la chiusura dei pubblici esercizi. Oggi abbiamo appreso che da un’operazione condotta dai Nas in un migliaio di imprese mai sottoposte a misure restrittive in tutta Italia emerge che il Covid 19 circola abbondantemente in questi luoghi frequentati ogni giorno da milioni di persone. In poche parole, si è scoperta l’acqua calda”.

Così Aldo Cursano, vice presidente vicario di Fipe Confcommercio, Federazione italiana dei Pubblici esercizi.

“È ora di abbandonare la politica delle chiusure – aggiunge la Federazione – e concentrarsi sui controlli che vanno estesi e rafforzati a tutte le attività perché se si rispettano i protocolli tutti possono lavorare in sicurezza. È inaccettabile che dinanzi alla circolazione del virus si utilizzino le nostre attività come capro espiatorio per dire che si sta facendo tutto il possibile, mentre non è affatto così”.