Antitrust, Assoutenti: mercato libero si è rivelato un flop. Unica vera concorrenza è quella registrata grazie alle aste nel Servizio a Tutele Graduali…
Il mercato libero si è rivelato un flop sia nel settore dell’energia elettrica, sia in quello del gas, e a dimostrarlo sono i numeri che attestano come tutte le offerte oggi disponibili in tale mercato siano economicamente più onerose rispetto sia alla vulnerabilità (per il gas), sia al mercato tutelato (per la luce). Lo afferma Assoutenti, commentando l’audizione dell’Antitrust alla Camera.
“La sperata concorrenza che avrebbe dovuto innescare il mercato libero non si è vista, e le opportunità migliori sono quelle garantite dalle aste per il Servizio a Tutele Graduali, che faranno scendere sensibilmente le bollette della luce a partire da luglio – spiega il presidente onorario e responsabile energia di Assoutenti, Furio Truzzi – Prendiamo atto delle evidenze dell’Antitrust secondo cui non si registrano criticità sul fronte dei prezzi elettrici, ma in un settore strategico come quello dell’energia la concorrenza deve essere assicurata agli utenti, anche attraverso un intervento pubblico”.
“Proprio per garantire le migliori opportunità ai consumatori, e confermando i timori sul fronte delle informazioni e della trasparenza espressi oggi dall’Antitrust, chiediamo al governo di prorogare al 31 dicembre 2024 i termini per il passaggio dal mercato libero al Servizio a Tutele Graduali, operazione complessa che richiede più tempo agli utenti per fare scelte consapevoli, prevedendo al contempo la possibilità di passaggio diretto dal mercato libero, senza obbligo di rientro nella maggior tutela, come richiesto peraltro anche dal presidente della commissione Attività produttive della Camera, Alberto Luigi Gusmeroli” – conclude Truzzi.