Fondazione Enasarco elezioni 2020. Rafforzamento welfare e misure per agevolare l’accesso alla professione

Tra  qualche mese gli agenti, dal 17 al  30 aprile, i rappresentanti di commercio, i consulenti finanziari e le ditte preponenti sono chiamati alle elezioni dei componenti dell’Assemblea dei delegati della Fondazione Enasarco* . Si tratta della seconda occasione negli 80 anni di storia della Fondazione Enasarco.

 

di Elisa Carlisi

Tra  qualche mese gli agenti, dal 17 al  30 aprile , i rappresentanti di commercio, i consulenti finanziari e le ditte preponenti sono chiamati alle elezioni dei componenti dell’Assemblea dei delegati della Fondazione Enasarco* . Si tratta della seconda occasione negli 80 anni di storia della Fondazione Enasarco.

In vista delle elezioni sono state presentate 4 liste per l’elezione di 20 componenti dell’assemblea dei delegati, in rappresentanza delle imprese preponenti e 7 liste per l’elezione di 40 componenti dell’assemblea, in rappresentanza degli agenti;  i candidati possono essere eletti solo se  in possesso dei requisiti di professionalità e onorabilità e per i quali non sussistano cause di incompatibilità come indicato dallo statuto e dal regolamento elettorale delle Fondazione Enasarco.

Abbiamo incontrato Anna Maria Selvaggio, avvocato, esperta in materia previdenziale, per circa dieci anni in forza presso l’ufficio  legale della Fondazione Enasarco e attualmente Direttore Generale di un fondo pensione negoziale e candidata nella lista numero 2 “Enasarco libera”, in rappresentanza degli agenti e consulenti finanziari.
Fa parte di quei giovani, competenti che vogliono ridare dignità alla platea e ridare appeal e protezione alla professione.
La figura professionale dell’agente soffre ormai dal 2008 una grave crisi, determinata dall’avvento di nuove forme di intermediazione, quali ad esempio la e-commerce, che sta stravolgendo la filiera del commercio classico. Ne deriva pertanto che anche gli stessi iscritti alla previdenza di Enasarco sono calati drasticamente con circa 4000 iscrizioni all’anno in meno dal 2008 ad oggi.

La dott.ssa Selvaggio pone l’accento su obiettivi specifici ed in particolare sul rafforzamento del welfare erogato dalla Fondazione Enasarco e sulle misure per agevolare l’accesso alla professione.

“Occorre restituire credibilità all’ente e agli agenti di commercio. Ci sono tanti punti da migliorare cominciando dal sostegno da parte della Fondazione nella fase di avvio della professione, ad un sostegno al reddito per quei soggetti che si ritrovano senza mandati ed alla formazione professionale. Sto parlando- aggiunge Anna Maria Selvaggio- di un sistema di welfare attivo per affrontare meglio i cambiamenti tecnologici ed  economici da cui è interessata la categoria degli agenti, ivi compresa una assistenza sanitaria integrativa in luogo della polizza agenti oggi erogata dalla Fondazione.
Accompagnare la vita lavorativa della categoria offrendo una  serie di servizi adeguati ai nuovi bisogni e al tempo stesso stesso intercettare quelle nuove figure professionali che costituiscono l’evoluzione della figura classica dell’agente di commercio al fine di assicurare la sostenibilità previdenziale e il pagamento delle pensioni nei prossimi anni. Il mondo della lavoro sta cambiando velocemente e i perimetri di riferimento per l’individuazione della categoria non possono essere più quelli di Ottant’anni fa. La mission primaria della Fondazione resta quella di erogare pensioni integrative adeguate e gestire il firr ( fondo indennità di risoluzione del rapporto), istituto spesso poco conosciuto dalla platea degli iscritti Enasarco.
Per tale motivo occorre ancor di più oggi  una gestione del patrimonio prudente ed efficace,  volta al perseguimento delle funzioni fondamentali che devono essere svolte dalla Fondazione Enasarco nei confronti dei propri iscritti.”

Della stessa lista, in territorio siciliano, Pietro Mangiaracina, dottore commercialista a Menfi in provincia di Agrigento che si occupa di consulenza nell’ambito della formazione e della revisione legale sia nel settore privato che pubblico e Vice Presidente in carica di Cantine Settesoli.

Quali sono le motivazioni che ti hanno entusiasmato ad offrire la tua candidatura?

“Ho voluto accettare questa candidatura, perché condivido i valori cardini di ENASARCO LIBERA, nel solco di un impegno professionale costante, improntato su pregnanti valori morali e fattiva e attenta collaborazione.
Auspico di mettere a disposizione tutte le mie competenze e la mia professionalità, al fine di pianificare una programmazione adeguata, che risponda organicamente alle esigenze di tutti. L’obiettivo è portare avanti la nostra Mission: amministrare con saggezza, trasparenza, efficienza e professionalità. Migliorare il sistema del welfare, creando una sapiente sinergia e un dialogo virtuoso tra la Fondazione e gli iscritti, sempre attenti a mantenere saldi gli equilibri di bilancio dell’Ente di Previdenza.
Se avrò l’onore di essere eletto, lavorerò alacremente con impegno, passione, disponibilità e trasparenza, credenziali indispensabili per governare un fulgido percorso di crescita.”

In foto: Dottssa Anna Maria Selvaggio e dott Pietro Mangiaracina.
In allegato la “guida al voto” potrà fornire alcuni utili consigli e delle corrette informazioni sulle modalità del voto.

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*L’ENASARCO, Ente Nazionale di Assistenza per gli Agenti e Rappresentanti di Commercio, funzioni a norma dell’articolo 38 della Costituzione, dotata di autonomia gestionale, organizzativa e contabile.
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