Nonostante cercassero di dissimulare la loro vera identità sui social, rivolgendo nel frattempo frasi offensive e diffamatorie a vari personaggi pubblici, alla fine sono stati identificati e denunciati.
A finire nel mirino di 4 odiatori è stato il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta che, su Facebook, è stato oggetto di diversi attacchi diffamatori puntualmente segnalati alla Procura della Repubblica di Roma.
La Polizia postale ha svolto le indagini informatiche arrivando poi alle perquisizioni domiciliari effettuate a Napoli, Torino e Milano