Sul caso dei 5 deputati che hanno richiesto e ottenuto i bonus previsti dai decreti Cura Italia e Rilancio, da 600 a 1.000 euro, riservato ai lavoratori autonomi e alle partite Iva, il Codacons presenta oggi una istanza al Presidente e agli organi di vigilanza della Camera dei Deputati, chiedendo provvedimenti immediati contro i 5 “furbetti”.
Quanto accaduto, oltre a essere riprovevole, rappresenta un pessimo esempio fornito dalla politica ai cittadini – spiega il Codacons – La cosa più grave è che risorse pubbliche sono state sottratte alla collettività, finendo nelle tasche di parlamentari che già godono di enormi privilegi. Per tale motivo, anche in assenza di reati, abbiamo deciso di presentare una istanza ai vertici della Camera affinché i Questori di Montecitorio siano investiti della questione e valutino provvedimenti disciplinari e sanzioni contro i 5 deputati coinvolti, che devono essere puniti per la gravità dei propri comportamenti anche dai partiti di appartenenza – conclude l’associazione.