
Milano – Promuovere un modello sano e sostenibile di refezione scolastica, coinvolgendo piccoli e grandi non solo nel momento del pasto, ma anche nell’ambito dell’educazione alimentare a scuola come a casa.
Per celebrare la Giornata Internazionale della refezione scolastica, il Comune di Milano e Milano Ristorazione confermano e proseguono il loro impegno per rendere il momento del pasto parte integrante dell’attività educativa e didattica.
“Dal 2015, l’innovazione e il miglioramento del servizio di refezione scolastica sono obiettivi prioritari per il Comune di Milano e Milano Ristorazione grazie alla Food Policy cittadina e ai partner che stanno lavorando con noi – sottolinea la Vicesindaco e assessora all’Istruzione con delega alla Food Policy e Agricoltura, Anna Scavuzzo –. L’obiettivo rimane per noi quello di rendere il momento del pasto occasione per diffondere tra grandi e piccoli la conoscenza dei piatti sani e sostenibili, sviluppando progetti educativi di valore. Negli ultimi due anni abbiamo fortemente incrementato le attività di educazione alimentare con progetti e iniziative che stanno raggiungendo migliaia di bambini, insegnanti, educatori e famiglie”.
Con oltre 70mila pasti serviti ogni giorno nelle scuole milanesi, dai nidi d’infanzia fino alle scuole secondarie di primo grado, il servizio di refezione scolastica gestito da Milano Ristorazione prevede non solo il classico ‘momento del pasto’, ma attività che si aprono a genitori e insegnanti oltre che a bambini e bambine proprio per promuovere una cultura ampia sul cibo sano e sostenibile.
Tra le innovazioni realizzate negli ultimi due anni scolastici, sono infatti nate nuove progettualità educative sulle filiere per le scuole primarie, coinvolgendo i fornitori e le cascine milanesi, consentendo alle classi delle scuole di conoscere i processi produttivi delle materie prime.
“La provenienza da filiere controllate è essenziale per garantire non solo la qualità dei prodotti offerti, ma anche la sostenibilità ambientale – sottolinea Davide Dell’Acqua, Presidente di Milano Ristorazione –. I fornitori non vengono selezionati soltanto sulla base della qualità dei loro prodotti, ma anche considerando criteri sociali e ambientali che riflettono l’impegno dell’Azienda verso una gestione responsabile e consapevole. In particolare, negli anni è stato aumentato progressivamente l’acquisto di prodotti biologici: pasta, cereali, pane, frutta, verdura, uova, latte, olio, carne (pollo), il cui volume oggi si attesta intorno al 60%”.
Anche le famiglie sono al centro di opportunità di incontro come i laboratori serali “Dall’orto alla tavola”, in partenza proprio in questi giorni, e che lo scorso anno in quattro appuntamenti hanno visto la partecipazione di circa 160 tra genitori, bambini e bambine. L’edizione di quest’anno prevede sei appuntamenti in tre diversi centri cottura per cucinare insieme, grandi e piccoli, e dare la possibilità ai genitori di confrontarsi con un esperto tecnologo alimentare e i cuochi di Milano Ristorazione sul menù e sulle abitudini alimentari, mentre i bambini potranno realizzare piccole ricette in compagnia di specialisti sulla nutrizione (link per info e iscrizioni).
Proseguono, poi, i laboratori educativi “Tutti a tavola: mangiando si impara”, nell’ambito del progetto Horizon 2020 “School Food 4 Change”, che prevedono un percorso di educazione alimentare dedicato ad insegnanti, educatori/educatrici, bambini e bambine delle scuole primarie e dei servizi all’infanzia e alle loro famiglie. Il progetto avviato nel 2023/2024 ha coinvolto un primo gruppo di servizi all’infanzia e dal 2024/2025 si è allargato anche alle scuole primarie, raggiungendo oggi oltre 30 scuole milanesi, e offrendo occasioni educative a oltre mille bambini e a più di 100 insegnanti, educatrici ed educatori. Le attività mirano a creare maggiore partecipazione e consapevolezza nel personale educativo e scolastico e nei bambini e bambine attraverso momenti di formazione per insegnanti ed educatori, visite nei 24 Centri Cucina da dove provengono i pasti della propria scuola, webinar informativi per le famiglie e visite in cascina per vedere il ciclo produttivo dei singoli alimenti. Nelle scuole dell’infanzia sono previsti anche laboratori per la creazione dell’orto didattico.
Dopo il successo degli anni scorsi, prosegue e si amplia anche il progetto ‘Frutta a metà mattina’, nato nel 2016 e che quest’anno ha visto il coinvolgimento di 21 scuole d’infanzia quali ‘scuola pilota’ per poi valutare l’ampliamento della proposta a tutte le scuole d’infanzia della città. In totale quest’anno sono state 86 le scuole aderenti con oltre 880 classi, coinvolgendo 18mila alunni.
Confermato anche il progetto ‘Cuoco Amico’, che a maggio vedrà nuovamente i cuochi di Milano Ristorazione entrare nei refettori per incontrare bambini e bambine.
Educazione al cibo sano, ma anche attenzione allo spreco e al recupero delle eccedenze. Sono oggi 26.400 i ‘Sacchetti Salvamerenda’ distribuiti da Milano Ristorazione a 117 scuole che li hanno richiesti: un sacchetto lavabile, riutilizzabile e riciclabile adatto a contenere gli alimenti, che può essere portato in refettorio per portare a casa il pane e la frutta non consumati durante il pranzo. Inoltre è stato attivato in 18 scuole pilota il progetto ‘Cultivate’, che prevede il recupero delle eccedenze attraverso cargobike per la redistribuzione negli Hub di Aiuto Alimentare.
Quest’anno la refezione scolastica sarà anche al centro del Global Forum MUFPP, l’incontro dei sindaci e dei funzionari delle città firmatarie che si terrà a Milano il prossimo ottobre in occasione della giornata mondiale dell’alimentazione. Il Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP), grazie alla sua esperienza, supporta infatti le città nell’implementazione dei programmi di refezione scolastica, attraverso la condivisione di conoscenze il rafforzamento dei processi decisionali a livello locale.
Dal 2023, inoltre, il MUFPP è alla guida della “Cities Feeding the Future Initiative” della School Meals Coalition, proposta dal World Food Programme, una coalizione di oltre 100 paesi impegnati a garantire che ogni bambino abbia accesso a pasti sani entro il 2030.
Un esempio concreto dell’impegno internazionale del MUFPP è il supporto alle città Indonesiane, uno dei paesi più attivi del Patto di Milano, che da quest’anno ha introdotto un programma di refezione scolastica con l’ambizione di raggiungere nel tempo oltre 80 milioni di bambini.
Inoltre, grazie ad una collaborazione con l’ASEAN, MAECI ed AICS, il MUFPP ha promosso iniziative di capacity building, che hanno supportato 30 città della regione nella progettazione di programmi di ristorazione scolastica. Nei mesi di marzo e aprile, Milano, attraverso il Milan Urban Food Policy Pact accoglierà̀ delegazioni di città provenienti da Indonesia, Thailandia e Vietnam per visite di studio proprio finalizzate ad approfondire il sistema delle mense scolastiche milanesi.