Milano – Domenica 10 ottobre si celebra la Giornata mondiale della salute mentale e il Comune di Milano ne parlerà in una serie di eventi che si terranno presso la Fabbrica del vapore e in giro per la città…
Grazie alla collaborazione dei dipartimenti di salute mentale delle ASST – Aziende socio-sanitarie territoriali milanesi e il Coordinamento milanese del Terzo settore, il tema conduttore dei dibattiti che si svolgeranno alla Fabbrica di via Procaccini 4 sarà “Salute mentale in un mondo ineguale”.
Laboratori e dibattiti dalle 14 alle 19 per dare spazio alle realtà che ogni giorno lavorano nel campo del sostegno alle varie forme di disagio psicologico.
In contemporanea avrà luogo anche l’iniziativa “Attaccàti al tram”, il tram della salute mentale che attraverserà la città facendo tre soste per sensibilizzare i cittadini:
- dalle ore 14:45 alle ore 15:30, in piazza Fontana;
- dalle ore 16:00 alle ore 16:30, in piazzale Aquileia;
- dalle ore 17:15 alle ore 17:45, in piazza Castello (angolo via Beltrami).
In occasione della Giornata mondiale della salute mentale, il Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Milano, Silvio Premoli, invia il suo messaggio rivolto in particolare ai più giovani, ricordando l’articolo 6 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza dell’ONU sul diritto alla vita e al sano sviluppo.
“Hai il diritto di vivere e crescere bene! Quindi – sottolinea il Garante – sia le istituzioni che gli adulti che ti stanno intorno, dovranno impegnarsi garantendoti le risorse per tutelare la tua vita e la tua crescita nel migliore dei modi. Devi essere aiutato a crescere in un’atmosfera di amore e sicurezza morale e materiale. Neuropsichiatra, assistente sociale, pediatra, pedagogista, educatore, psicologo, terapista della riabilitazione, insegnante…tanti sono gli esperti che possono affiancarti, ma è indispensabile che tutti noi adulti aumentiamo gli sforzi e gli investimenti per poterti aiutare ad uscire dai momenti di crisi con interventi tempestivi, mirati e coordinati. Come Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, unisco la mia voce a quanti, preoccupati per l’emergere di forti problematiche psichiatriche non accompagnato da risorse sufficienti, chiedono azioni concrete che promuovano lo sviluppo della salute mentale, mettendo bambini e bambine, ragazzi e ragazze al centro degli investimenti per il futuro”.
Il Garante conclude il suo messaggio con un consiglio, pensando soprattutto ai giovani il cui benessere mentale è stato duramente provato nel periodo della pandemia: “Fai tesoro di tutto ciò che ti viene dato e sfruttalo al massimo, perché un giorno anche tu diventerai un adulto responsabile e saprai cosa sarà meglio per un ragazzo della tua stessa età”.