Il CdM ha approvato alcune modifiche al “decreto aiuti”: oltre all’allargamento della platea dei beneficiari del bonus, istituito un buono da 60 euro per i trasporti pubblici…
Il bonus una tantum da 200 euro, inserito dal Governo nel “decreto aiuti” a favore di lavoratori, pensionati e disoccupati con redditi fino a 35mila euro sarà erogato anche agli autonomi, a chi percepisce il reddito di cittadinanza, ai lavoratori stagionali e ai collaboratori domestici, esclusi nella prima stesura. E arriverà con la busta paga di luglio. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri approvando alcune modifiche al provvedimento, tra le quali la riattivazione delle cessioni multiple di crediti nell’ambito del Superbonus 110%, anche se sempre con forti limiti per evitare le frodi, e un buono da 60 euro per i trasporti pubblici.
Sarà valido per studenti e lavoratori, anche in questo caso con reddito sotto i 35mila euro, che viaggiano sui mezzi pubblici locali, regionali, interregionali e sui treni. Sarà erogato per via telematica e si potrà utilizzare per un solo acquisto entro il prossimo dicembre. Infine, nel nuovo testo è previsto un sostegno alle aziende agricole danneggiate dalla guerra in Ucraina e dalle sanzioni contro la Russia tramite un fondo da 20 milioni istituito presso il Ministero delle Politiche agricole.