Il 2 e 3 Dicembre torna Italia Direzione Nord: Diamo spazio alle persone che hanno qualcosa da dire

Da Stefano Buffagni a Raffaele Volpi, Presidente del Copasir. Dai presidenti di Lombardia e Piemonte al sindaco di Milano Giuseppe Sala, fino alle “sardine” milanesi. Due giorni per discutere sul ruolo di Milano e del Nord nello sviluppo dell’Italia…

 

Due giorni di incontro tra rappresentanti delle istituzioni, della politica, delle imprese e degli stakeholder per parlare del ruolo che Milano e il Nord devono avere nello sviluppo dell’intera Italia, ma anche di quello che sta a Nord dell’Italia, ovvero dell’Europa e della sfida dei rapporti con la comunità degli Stati del nostro continente. Dopo sei edizioni totali (due di Italia Direzione Nord, due di Salute Direzione Nord e due di Futuro Direzione Nord) il 2 e 3 dicembre torna a Milano Italia Direzione Nord, alla Fondazione Stelline di Milano e all’Università Statale.

Le due giornate si articoleranno in una serie di incontri in cui si confronteranno esponenti di mondi diversi ma senza nessun tipo di schieramento ideologico, solo con un obiettivo ben preciso: dare spazio alle “persone che hanno qualcosa da dire”, così com’è nel claim della kermesse fin dal suo avvio, nel 2017. L’evento è stato ideato dal giornalista Fabio Massa e realizzato da Esclusiva srl e Inrete Relazioni Istituzionali e Comunicazione. Nella due giorni parteciperanno, tra gli altri, il Viceministro dello Sviluppo Economico Stefano Buffagni, il presidente del Copasir Raffaele Volpi. 

Nella due giorni anche un dialogo tra i due presidenti di Regione Lombardia e Regione Piemonte, Attilio Fontana e Alberto Cirio e uno tra “Le sardine a passo Duomo” e la sinistra milanese, con Simona Regondi, de Le Sardine, Silvia Roggiani, segretaria metropolitana del Pd e Anita Pirovano, capogruppo in comune di Milano Progressista.

Nel corso della prima giornata si parlerà di una possibile via per lo sviluppo al femminile dell’Italia, di un’agenda per Milano 2025, delle partecipate della città di Milano, del costo sociale della cronicità e delle malattie rare e del valore della ricerca in ambito medico, oltre a un confronto tra Lombardia e Lazio, con i vicepresidenti delle due Regioni.

Il 3 dicembre spazio al futuro: riguardo allo sviluppo urbanistico di Milano come megalopoli, a sicurezza e legalità tra mondo reale e virtuale e al rapporto tra tecnologia e il futuro. Al centro di uno degli incontri anche il “melanoma: un destino che può cambiare” e i rischi corsi dai nostri figli. Nel corso della terza giornata ci sarà anche l’incontro con Raffaele Volpi, presidente del Copasir, mentre nell’evento di chiusura si ragionerà su: “Milano e l’Italia, una storia di innovazione”, con il sindaco di Milano Giuseppe Sala e Andrea Pezzi.