Camera Arbitrale di Milano e il Centre of Construction Law and Management (CCLM), primo centro di ricerca in Italia sul diritto e management delle costruzioni, che riunisce tre poli accademici (Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Brescia), organizzano un ciclo di incontri in tema di diritto delle costruzioni e dei contratti pubblici. Il primo appuntamento si tiene il 13 aprile ed è dedicato al Collegio Consultivo Tecnico.
Il Collegio Consultivo Tecnico (CCT) è uno strumento che assiste le parti dei contratti di costruzione nel risolvere tempestivamente le questioni che insorgono nella fase di esecuzione. E’ composto da professionisti con esperienza pratico-teorica adeguata alla tipologia dell’opera (ingegneri, architetti, giuristi, economisti). Il CCT ha avuto alterne fortune nell’ordinamento italiano. Da ultimo è stato riformato dall’art. 6 D.L. 76/2020 (cd “decreto semplificazioni”), che ne ha previsto l’istituzione obbligatoria presso ogni stazione appaltante per opere pubbliche sopra soglia comunitaria fino 31 dicembre 2021. In tale versione, le determinazioni del CCT, hanno forza vincolante.
In un contesto particolarmente delicato come quello che stiamo vivendo, una gestione efficace delle controversie nel settore delle costruzioni appare assolutamente strategica. La necessità di individuare soluzioni che si inquadrino in un contesto di sviluppo sostenibile è oggi più che mai determinante. Da qui la necessità di riflettere in modo consapevole sulle opportunità che il nostro ordinamento offre e sulle alternative che le parti possono costruirsi di comune accordo.
Presenta il tema
Prof. Avv. Fabio Francario, Ordinario di diritto amministrativo presso l’Università di Siena
Ne discutono
Dott.ssa Maria Lucia Grande, Direttore Centrale Unica Appalti, Comune di Milano
Avv. Francesca Ottavi, Direttore Legislazione Opere Pubbliche, Associazione Nazionale Costruttori Ance
Ing. Romano Allione, Membro Presidente CCT Alta Velocità sottopasso Bologna