“Nella bozza di programma consegnata al premier Mario Draghi, il Partito Democratico chiede ‘l’adozione di un nuovo testo unico che superi la legge Bossi-Fini ormai datata e dannosa’. Una strada c’è già ed è in Parlamento dal 2017: è la legge di iniziativa popolare della campagna Ero straniero, una proposta organica di revisione della legge sull’immigrazione, che lega insieme legalità e umanità, elaborata per la prima volta insieme dalle realtà più impegnate nel settore, sostenuta da centinaia di associazioni, sindaci, operatori, sindacalisti e imprenditori”, lo affermano in una nota Massimiliano Iervolino e Giulia Crivellini, segretario e tesoriera di Radicali Italiani.
“Una proposta sostenuta anche da diversi esponenti e militanti del Partito Democratico ma che fino a oggi non è stata fatta propria dai suoi vertici.
Dopo un lungo lavoro parlamentare e diverse audizioni in commissione affari costituzionali alla Camera, la proposta è pronta per essere approvata. Facciamo appello a Nicola Zingaretti e ai capigruppo di Camera e Senato – continuano – affinché sia portata a compimento. Insieme alla modifica della legge sulla cittadinanza potrebbe segnare la fine della sostanziale subalternità al racconto securitario, manifestamente criminogeno e disumano a cui abbiamo assistito negli ultimi vent’anni”, concludono.