L’indice di fiducia del viaggiatore italiano, elaborato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli, tocca a giugno quota 67 punti, in lieve rialzo rispetto a maggio. Per l’estate l’85% sceglierà di restare in Italia.
A giugno l’indice di fiducia del viaggiatore italiano elaborato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli prosegue la crescita iniziata a marzo e tocca quota 67 punti, tornando nella fascia del giudizio “buono” per la prima volta da agosto dello scorso anno. Nel prossimo trimestre, senza sorprese, i viaggi degli italiani si concentreranno verso le destinazione mare. L’indagine evidenzia in generale un allungamento della durata media delle vacanze, fino a superare le 5 notti per viaggio, con due terzi degli italiani che trascorreranno “fuori casa” più di 3 notti. Meta favorita sarà di gran lunga l’Italia, con l’85% delle preferenze, e con Puglia, Sicilia, Emilia Romagna, Calabria, Toscana e Sardegna come destinazioni preferite per l’estate.
Le motivazioni della preferenza sono la convenienza, espressa come rapporto qualità/prezzo, la presenza di bellezze naturali e paesaggistiche, il clima, la qualità dell’ambiente e l’offerta enogastronomica .
A livello europeo, in testa alle preferenze ci sono Spagna, Grecia e Croazia. Quanto infine al mezzo di trasporto scelto per la vacanza, quasi la metà dei viaggiatori sceglierà l’automobile contro il 18 per cento che utilizzerà l’aereo e l’8 per cento il treno.