A Catania e provincia sono stati intensificati i controlli stradali durante i giorni di festa, in particolare allo scopo di prevenire e contrastare quei comportamenti pericolosi che rappresentano alcune tra le principali cause di gravi incidenti: alta velocità, uso dello smartphone, guida in stato di alterazione provocata da alcool o droga.
Sono le misure decise in prefettura dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Maria Carmela Librizzi – in linea con le indicazioni formulate sul tema dal ministro dell’Interno – per analizzare il fenomeno che, dopo una flessione dovuta alla diminuzione del traffico veicolare durante il periodo pandemico, mostra oggi indici di aumento con preoccupanti conseguenze, talvolta anche mortali.
Per favorire, inoltre, la sicurezza stradale, migliorare la viabilità ed evitare il congestionamento del traffico sulle strade di grande collegamento – come la tangenziale di Catania – un importante supporto verrà fornito anche da ANAS, che ha assicurato la rimozione, per tutto il periodo festivo, dei cantieri in corso.
Durante la riunione è stato anche disposto il divieto immediato di accesso alle strade che portano alla sommità dell’Etna, meta molto popolare in zona nei giorni festivi e prefestivi, in caso di strade ghiacciate o molto innevate, con il contributo dei mezzi spargisale e spazzaneve della città metropolitana e Anas.
Insieme ai controlli, rimane fondamentale l’attività di sensibilizzazione e prevenzione, ha sottolineato il prefetto Librizzi, evidenziando l’importanza di proseguire le campagne di informazione dedicate agli studenti delle scuole superiori, portate avanti in collaborazione tra Forze di polizia e comuni, per far comprendere l’importanza di rispettare le regole alla guida, salvaguardando se stessi e gli altri.
