INFLAZIONE, CODACONS: E’ “STANGATA DI PASQUA”, PREZZI ALIMENTARI SALGONO A RITMO SOSTENUTO

L’inflazione rialza la testa in Italia con i prezzi al dettaglio che nell’ultimo mese salgono al +1,9%: una accelerazione che, in termini di spesa e considerala la totalità dei consumi di una famiglia, equivale a un aggravio pari in media a +624 euro annui per la famiglia “tipo”, +851 euro per un nucleo con due figli. Lo afferma il Codacons, che dopo i dati definitivi diffusi dall’Istat parla senza mezzi termini di “stangata di Pasqua”.
L’andamento dei listini al dettaglio di prodotti alimentari e bevande analcoliche risulta in forte crescita, con un aumento medio del +2,5% su base annua, con punte del +3,3% per i beni non lavorati – spiega il Codacons – Rincari che stanno proseguendo nelle ultime settimane, e che incideranno sulle spese di Pasqua degli italiani. Tra i prodotti più colpiti dagli aumenti dei prezzi vi sono proprio uova di cioccolato e colombe – immancabili sulle tavole delle famiglie – che risentono della crisi delle materie prime, con le quotazioni del cacao e del burro salite alle stelle.
Per le uova di Pasqua, in particolare, il Codacons ha registrato nei negozi rincari fino al +30% rispetto allo scorso anno per alcune note marche industriali, con i prezzi che nei supermercati hanno raggiunto gli 80 euro al kg, mentre la colomba classica aumenta del +9% sul 2024.
“Il rialzo dell’inflazione peserà inevitabilmente sulla Pasqua degli italiani, con le famiglie che dovranno spendere di più per portare cibi e bevande in tavola, e soprattutto per acquistare i dolci simbolo della festività come uova di cioccolato e colombe, i cui listini risentono della grave crisi globale delle materie prime” – conclude il presidente Carlo Rienzi.