ERICE (TP) – Dagli interventi del PNRR alla progettazione ed esecuzione dei lavori, dalle regolamentazioni alla gestione del contezioso. I temi più attuali della categoria degli Ingegneri – venerdì 1 settembre, alle ore 15, al centro per la Cultura Scientifica “Ettore Majorana” di Erice (TP) – saranno protagonisti del convegno dedicato al “Nuovo Codice dei Contratti: contenuti e applicazioni della riforma del sistema degli affidamenti”, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trapani, grazie alla collaborazione della sua Fondazione, al prezioso contributo della Consulta Ordini Ingeneri di Sicilia e al patrocinio dell’Ordine Nazionale di Categoria.
«Durante il focus sul Nuovo Codice dei Contratti si discuteranno i diversi scenari legati agli aggiornamenti della normativa – afferma Fabio Corvo, presidente della Consulta regionale degli Ingegneri di Sicilia – alcuni emendamenti potrebbero garantire una più ampia partecipazione alle gare anche ai giovani professionisti iscritti all’Albo, attraverso alcuni correttivi sui requisiti tecnici ed economici». La revisione del Codice, secondo gli esperti del settore, potrebbe dunque evolvere e snellire progressivamente anche le procedure burocratiche.
A partire dalle ore 15 i saluti istituzionali di Giovanni Indelicato presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trapani, Giuseppe Galia presidente della Fondazione degli Ingegneri della provincia di Trapani, Fabio Corvo presidente della Consulta Ingegneri Sicilia, Alessandro Aricò assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana, Angelo Domenico Perrini presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Seguiranno gli interventi tecnici, moderati dal segretario del CNI Giuseppe Margiotta.
Il contributo del dirigente generale del Dipartimento Regionale Tecnico della Regione Siciliana Duilio Alongi analizzerà il Codice e gli aspetti più rilevanti che interessano le Regioni Speciali come la Sicilia. Mentre la relazione del segretario generale del Comune di Alcamo Vito Antonio Bonanno verterà sul complesso regime transitorio legato alla normativa e al sistema speciale per gli interventi del PNRR. A questi, si aggiungeranno gli interventi del consigliere del CNI Domenico Condelli e dell’avvocato Giuseppe Ribaudo. Il primo punterà l’attenzione sulla progettazione ed esecuzione delle opere pubbliche. Il secondo sui principi generali, le procedure sotto-soglia e la gestione del contenzioso in relazione alle riserve, alla revisione dei prezzi e alla rinegoziazione del contratto.