Grazie anche alla pattuglia della Polizia Locale di Rho, guidati dal comandante Antonino Frisone, si è concluso con la cattura il tentativo di violenza sessuale dell’uomo di 27 anni, che aveva tentato di stuprare una ragazza di 15 anni sul treno Magenta-Pioltello, all’ altezza della stazione di Rho.
Su richiesta della Centrale Operativa della Polfer Polizia Ferroviaria, sono intervenuti alla stazione di Rho 3 agenti della Polizia Locale
Gli agenti sapevano che il treno si sarebbe fermato alla stazione di Rho rimanendo a porte chiuse.
Allertati dal personale viaggiante sono saliti sul treno e hanno subito parlato con la vittima. Alla vista delle divise l’uomo ha cercato di dileguarsi, è saltato dal treno per salire su un altro treno, gli agenti però non lo hanno mai perso di vista e lo hanno rintracciato al piano superiore di una carrozza dopo l’inseguimento attraverso 5 carrozze.
Gli agenti hanno fermato l’uomo e lo hanno portato in stato di fermo presso il Comando Nicolò Savarino, dove è risultato noto alla giustizia per precedenti reati contro il patrimonio e stupefacenti e in seguito sentita la Procura è stato dichiarato in arresto e tradotto nel carcere milanese di San Vittore.
“Questo è un esempio di come la collaborazione tra Forze dell’Ordine sia fondamentale per affrontare la sicurezza sul territorio – afferma il Sindaco Pietro Romano -. Ringrazio il Comandante Frisone, sempre molto attento in queste occasioni, gli agenti che hanno arrestato l’uomo, la Polfer e il personale ferroviario. Un pensiero va però soprattutto alla ragazza, che ha subito questa violenza ingiustificabile, per giunta in situazioni di non pericolo per l’ora e il luogo frequentato. In questi anni siamo stati molto attivi nei progetti educativi contro la violenza di genere e soprattutto verso le donne, ma ci rendiamo conto che dobbiamo insistere ancora su questo ambito”.
Dalla prima dichiarazione della ragazza, l’uomo si era prima avvicinato per parlarle. L’ atteggiamento dell’uomo aveva portato la giovane ad allontanarsi e a cercare posto in un altro vagone con più passeggeri. Questo non è però servito a fermare il 27enne che l’ha seguita e ha cominciato a palpeggiarla. L’uomo ha però dovuto desistere nel momento in cui si è reso conto che il macchinista e il capotreno avevano fermato il treno in stazione bloccandone le porte di accesso e che nel frattempo erano saliti gli agenti rhodensi.