Le previsioni dell’Istat sul futuro dell’economia del nostro paese sono del tutto “inquietanti” e fanno prevedere tempi duri per le famiglie italiane. Lo afferma il Codacons, che torna a chiedere interventi al Governo.
“Il rapporto dell’Istat conferma i nostri allarmi sulla crescita a lungo termine dell’inflazione, che non è certo un fenomeno temporaneo ma un allarme destinato a proseguire nei prossimi mesi, generando un costante impoverimento delle famiglie – spiega il presidente Carlo Rienzi – Gli effetti di tale quadro si faranno sentire sul potere d’acquisto e sui consumi, e provocheranno danni ingenti alla nostra economia, frenando la crescita”.
“Proprio l’allarme dell’Istat sull’inflazione deve portare il Governo ad adottare misure più incisive ed efficaci per fermare l’escalation dei listini dei carburanti, calmierare i prezzi al dettaglio dei generi di prima necessità come gli alimentari e combattere le speculazioni sui listini, che salgono non solo per effetto del caro-energia, ma anche per illecite manovre compiute sui mercati” – conclude Rienzi.