Assoutenti: indagini siano estese a tutte le pratiche scorrette del mondo assicurativo-bancario…
Dopo l’istruttoria aperta dall’Antitrust sul caso Intesa Sanpaolo e Isybank, Assoutenti chiede di mettere nel mirino i gruppi assicurativi-bancari per le pratiche commerciali scorrette nel settore RC auto più volte segnalato come tra i più aggressivi nei confronti dei diritti dei consumatori.
“Dopo il focus dell’Autorità su una vicenda, quella del passaggio dei correntisti a Isybank, che aveva generato preoccupazione e allarme in migliaia di clienti di Intesa SanPaolo il faro va puntato sulle milioni di pratiche anomale e scorrette dei gruppi bancari-assicurativi a danno degli utenti nel settore RC auto. L’Antitrust farebbe bene a estendere la propria azione e indagare sull’applicazione di costi e balzelli assurdi addebitati in modo poco trasparente con il miraggio di facile scontistica sulle polizze RC auto in cambio di una limitazione del diritto degli automobilisti a scegliersi il riparatore di fiducia – spiega il presidente Furio Truzzi –
Non è più possibile che tramite accordi di cartello le assicurazioni condizionino il settore auto limitando la concorrenza. In merito al caso del passaggio dei correntisti a Isybank, Intesa SanPaolo aveva fornito fin dai primi di settembre precise garanzie alle associazioni dei consumatori circa il rispetto delle forme di comunicazione richieste dal cliente alla stipula del contratto e aveva garantito la possibilità di rientro in banca Intesa senza alcun costo per chi lo volesse fare. Per questo invitiamo i clienti trasferiti a Isybank che, non gradendo la banca digitale, volessero tornare in Intesa, a segnalare ad Assoutenti eventuali problemi e addebiti non dovuti” – conclude Truzzi.